Il futuro dell’Energia passa dal Golfo partenopeo: convegno sull’energia geotermica a Napoli

Si è svolto a Napoli, in una cornice suggestiva e di alto valore istituzionale, il Convegno “Comunità Energetiche Termiche e Geotermia a bassa profondità - L’esperienza Europea - Opportunità di sviluppo per il territorio e di risparmio per la Collettività”

L'evento si è tenuto nei magnifici ambienti di Villa Doria d'Angri, affacciata sul Golfo di Napoli, grazie alla gentile concessione dell'Università Parthenope. L'iniziativa è stata promossa e organizzata da un ampio e qualificato partenariato che includeva SVIMEZ, il Club Atlantico di Napoli, l'Università Parthenope stessa, l'Unione Geotermica Italiana e l'Ordine dei Geologi della Campania. L’interesse istituzionale è stato confermato dal Patrocinio del Comune di Napoli e dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli.

Il dibattito ha fornito contributi di grande spessore tecnico e di forte complementarità, nonostante alcuni disguidi di natura tecnica abbiano purtroppo impedito la partecipazione da remoto di alcuni relatori che avrebbero dovuto intervenire da sedi europee. Gli organizzatori hanno espresso le loro scuse per l'inconveniente. Nonostante ciò, la partecipazione è stata particolarmente numerosa, sia in presenza che online, a testimonianza del crescente interesse verso le opportunità offerte dalle Comunità Energetiche Termiche e dalle soluzioni geotermiche a bassa entalpia. Tale successo spinge i promotori a intensificare gli sforzi per sviluppare in modo più completo il tema, forte della collaborazione di tutte le realtà che hanno dato il loro prezioso contributo all'organizzazione e manifestato attenzione verso il tema trattato.

Un notevole stimolo per il futuro è giunto proprio nel pomeriggio di ieri, con la conferma di un accordo di collaborazione biennale (2026/27) che sarà siglato tra RSE (Società di Ricerca di GSE) ed Emi Engineering. Questa partnership, supportata dall’Unione Geotermica Italiana, mira a sviluppare un progetto di ricerca innovativo sulle Comunità Energetiche capaci di integrare l'ambito elettrico con quello della domanda termica. Lo studio prenderà il via analizzando come "pilota" una Comunità Energetica Rinnovabile Geotermica situata in Lombardia, ma i risultati attesi da questa ricerca costituiranno un riferimento essenziale e strategico anche per la successiva realizzazione di impianti dimostrativi nel Meridione. Queste implementazioni partiranno proprio dalle proposte emerse durante la Tavola Rotonda conclusiva del Convegno. La registrazione completa dell'evento è disponibile per la visione al link: http://www.youtube.com/watch?v=PmS8PimiS00, mentre il programma e le presentazioni sono consultabili al link: https://www.unionegeotermica.it/comunita-energetiche-termiche-e-geotermia-a-bassa-profondita/.

Posso aiutarti a trovare ulteriori informazioni sul progetto RSE/Emi Engineering o sulla Geotermia a bassa profondità?
Carmelo Cutuli

Comunicatore, saggista e giornalista. Autore di "Intelligenza Artificiale e Pubblica Amministrazione" e "Prompt Engineering pratico per professionisti della Comunicazione"

Posta un commento

Nuova Vecchia